La storia di Elisa

Credo che sia un'ottima esperienza per i giovani nefrologi. Offre l'opportunità di vedere diversi modi di lavorare in tutta Europa e di apprendere nuove competenze che potrebbero non essere possibili da sviluppare nel proprio ospedale di provenienza. Aiuta anche a migliorare le competenze esistenti grazie all'apprendimento da nefrologi molto precisi ed esperti. Penso che il programma offra molte opportunità, con diversi progetti in vari campi, ed è aperto a tutti, concentrandosi sul tuo interesse in un'area specifica invece che sul tuo background ospedaliero.

Sicuramente. È un'esperienza lavorativa davvero unica che ti offre prospettive diverse. Ti aiuta a vedere tutti i campi della nefrologia, non solo la pratica clinica ma anche la ricerca, e ti mantiene aggiornato sugli ultimi sviluppi. Aiuta davvero a completare la tua conoscenza come nefrologo. Nel mio caso, ha aperto la mia mente al campo della ricerca, che non potevo esplorare completamente nel mio ospedale spagnolo. Penso che questo sia molto importante per la crescita professionale.

La fellowship mi ha fornito nuove opportunità per lavorare nella ricerca, non solo presso la mia istituzione ospitante in Italia, ma anche in altre istituzioni europee. Mi ha fornito un'esperienza che è stata molto utile per la mia carriera e ha aperto nuove porte.

Ho avuto l'opportunità di partecipare a congressi europei e webinar, un'esperienza fantastica. Ancora più importante, sono stato parte di un progetto specifico sulla dialisi incrementale, apprendendo da due dei nefrologi più importanti in questo campo. Ciò mi ha aiutato ad acquisire una completa comprensione dell'argomento e mi ha permesso di implementarlo in modo sicuro nel mio paese. Inoltre, ho lavorato come monitor clinico nel campo della ricerca, che rappresenta anche un'opzione molto interessante per il futuro.